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I problemi ortopedici
Lussazione della rotula:
Per lussazione di rotula si intende la dislocazione della rotula stessa dal solco femorale. Normalmente, durante il
movimento di flessione ed estensione dell'articolazione del ginocchio, la rotula scorre all'interno di una sorta di
"guida" che si trova sul femore, la troclea. Le cause che portano la rotula a lussare sono varie, e sono tutte
dovute all'anomala conformazione di una o più strutture anatomiche coinvolte nell'articolazione stessa (gruppo dei
muscoli del quadricipite femorale, rotula, solco trocleare femorale, legamento rotuleo, cresta tibiale). Qualunque sia
la struttura coinvolta, il risultato finale è quello di avere un disallineamento della rotula dalla traiettoria che
normalmente dovrebbe percorrere, portandola quindi ad uscire, lussare, dal solco femorale. La lussazione di rotula
può essere mediale o laterale, a seconda che avvenga dalla parte interna o esterna del ginocchio; solitamente nel
Bouledogue Francese la rotula lussa medialmente.
Di solito le prime manifestazioni si iniziano a vedere nel cucciolo con un'anomalia nel portamento e nella
funzionalità dell'arto; dopodiché occasionalmente il cane non appoggia l'arto interessato fino ad avere una vera
e propria zoppia intermittente, con un'andatura "saltellante" piuttosto caratteristica.
Displasia dell'anca:
La displasia dell'anca è una patologia piuttosto rara nel Bouledogue francese, caratterizzata da una crescita anomala
delle strutture che compongono stessa, sia ossee che muscolo tendinee.
Esiste una predisposizione genetica alla formazione di articolazioni displasiche, sulla quale spesso si
sovrappongono diversi fattori ambientali, tra i quali in particolare svolgono un ruolo determinante il peso
eccessivo, un'alimentazione errata, l'esercizio fisico eccessivo od errato, ecc... I primi sintomi solitamente si
manifestano tra i 4 e i 12 mesi di età, in relazione anche alla gravità delle alterazioni presenti. Il cane presenta
una certa riluttanza al movimento, con rigidità sugli arti posteriori, assumendo delle posture cosiddette
"antalgiche" per cercare di caricare il meno possibile il peso sulle articolazioni interessate. Può succedere che
al raggiungimento del completo accrescimento questa sintomatologia tenda a migliorare, in quanto il
rimodellamento osseo che si viene a creare migliora la stabilità articolare, per poi ripresentarsi in età
adulta e in vecchiaia in relazione all'artrosi che si viene a formare a carico dell'articolazione. Più frequentemente
però la situazione peggiora richiedendo un approccio chirurgico prima del compimento dell'anno di età.
Discopatia intervertebrale:
Il Bouledogue Francese è una di quelle razze che vengono definite condrodistrofiche, cioè nelle quali, in seguito
alla selezione genetica, sono state fissate alcune caratteristiche morfologiche dell'apparato scheletrico
ottenute da un suo "anomalo" accrescimento. La ricerca di questa particolare conformazione, che caratterizza del
resto questa razza, ha però portato in alcuni casi anche ad un anomalo sviluppo di alcune strutture della colonna
vertebrale, in particolare vertebre e disco intervertebrale.
Non è raro infatti riscontrare la presenza di vertebre non perfettamente formate, come nel caso di emivertebre o di
vertebre di transizione, o di degenerazione prematura del disco intervertebrale.
In particolare, per quanto riguarda il disco intervertebrale, quello che accade è una perdita di
elasticità del disco stesso e quindi della sua funzione di ammortizzare i movimenti della colonna. Sottoposto a questo
carico eccessivo una parte del disco (nucleo polposo o anello cartilagineo) può erniare all'interno del canale
vertebrale dove si trova il midollo spinale, comprimendolo e ostacolando la trasmissione degli impulsi nervosi in maniera
più o meno grave a seconda del tratto di colonna interessato e della quantità di materiale
erniato.
I sintomi solitamente iniziano in maniera acuta, senza però essere collegati al riscontro di un trauma avvenuto
di recente; spesso sono scatenati da un movimento brusco, come ad esempio un salto. Di solito il cane avverte un forte
dolore quando viene forzato a muovere il tratto di colonna interessato; in seguito compaiono problemi locomotori e
posturali con debolezza o rigidità muscolare, atassia, paraparesi o paraplegia.
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